nuova edizione 2019 /2020
LA MONTAGNA IN 4 STAGIONI
Le persone con autismo hanno peculiari funzionamenti, è quindi inevitabile pensare, progettare, creare opportunità e interventi educativi adeguati, nel rispetto dei criteri di individualità e prevedibilità.
Autismo è presenza di difficoltà comunicative, di difficoltà di comprensione dei codici sociali, anomalie comportamentali motorie o verbali stereotipate, di routine rigide, di modelli di comportamento ritualizzati o interessi limitati e, non ultimi, di percezioni e funzionamenti sensoriali insoliti.
La montagna può insegnare molte cose, tra queste ad essere più autonomi e sicuri di se ed entrare in relazioni con i compagni di escursione.
Scoprire luoghi in cui trovare armonia, in mezzo alla natura dove poter ascoltare e sapersi ascoltare.
L’alterazione sensoriale a cui molto spesso i ragazzi dello spettro autistico si trovano a dover affrontare trovano in questo sport una buona risorsa, donata dalla natura, dall’ambiente aperto, in un ambiente salubre e non inquinato anche a livello acustico.
I ragazzi saranno accompagnati, oltre che da educatori ed educatrici qualificati, anche da volontari e da persone neurotipiche appositamente scelte per accompagnare il gruppo d’escursione, creando in questo modo situazioni conviviali e amicali.
Obiettivi specifici dell’attività
-Sperimentare gradualmente camminate più impegnative sia per quanto riguarda il tempo impiegato per raggiungere la meta sia per il livello di impegno fisico.
-potenziamento muscolare
-è un’ottima azione antidepressiva che stimola il tono dell’umore
-migliora l’attività cardiovascolare
-migliora il sistema respiratorio
-sviluppa e incrementa il senso di orientamento
-imparare a leggere una cartina e riconoscimento dei simboli principali
ATTIVITÀ
Il progetto prevede che per ogni giornata indicata dal calendario sarà organizzata un’escursione che, in base al periodo dell’anno, alle caratteristiche e al piacere del gruppo partecipante, potrà consistere in:
- Ciaspolata sulla neve.
- Trekking su itinerari alpini di vario livello
- Escursione in notturna (partecipando ad eventi organizzati).
Il pranzo, in base al tipo di itinerario scelto, potrà essere al sacco o consumato presso il rifugio di riferimento.
Durante l’anno verranno inoltre organizzate:
- Escursione con pernottamento di più notti presso i rifugi delle Orobie
- Vacanza sulla neve
Le uscite verranno documentate con foto e video che potranno essere consegnate alle famiglie e ai partecipanti al rientro.
Per ogni escursione il gruppo sarà composto da 6/7 partecipanti accompagnati da educatori formati in ambito dello spettro autistico e volontari
METODOLOGIA
Per ogni partecipante verrà preparato un programma relativo all’escursione che sarà personalizzato in base alle caratteristiche della persona affinché sia garantito il principio di prevedibilità relativo all’esperienza
- Che cosa farò?
- Dove andrò?
- Con chi parteciperò?
- Cosa dovrò portare?
- Quanto tempo durerà l’escursione? !
Il programma verrà consegnato sia alla famiglia che ai partecipanti, valutando per ciascun caso il momento più adatto e funzionale.
Obiettivi specifici di autonomia
Unitamente all’attività di escursionismo verrà eseguito un percorso di sviluppo e incremento delle autonomie personali.
Le persone con autismo possono avere difficoltà a conquistare le abilità di autonomia e un buon programma di intervento sulle diverse aree di sviluppo dovrebbe quindi pensare all’insegnamento di tutte quelle abilità di autonomia fondamentali per perseguire una vita il più possibile di qualità.
-vestirsi e svestirsi
-cambiarsi le scarpe
-preparare lo zaino
…
Gli obiettivi complessi verranno segmentati con
l’utilizzo della task analysis !
per informazioni e costi:
Silvana
silvana.salvi@autismo-e.it
348 / 7105661